“Ritenere delle persone inadatte o indegne di esistere è purtroppo non solo una scelta assurda di tempi remoti, ma accade ancora oggi, a causa della cultura dello scarto, che tende a diventare mentalità comune, che contagia tutti noi e che spinge a non considerare la vita umana e la persona come portatrice di una dignità assoluta da rispettare e tutelare”.
E’ questo il pensiero contenuto nella circolare diffusa dal dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo W.A Mozart di Castel Porziano, Roma, su cui gli alunni della scuola secondaria di primo grado sono stati chiamati a esprimersi. Il preside Giovanni Cogliandro ha voluto così attualizzare il senso della Giornata della Memoria offrendo ai ragazzi uno spunto di riflessione in più sulla ricorrenza.
Nelle due sedi della scuola sono in mostra le opere realizzate dagli studenti, che vediamo nella Gallery, e si svolgono alcune iniziative proposte da docenti e alunni che sono occasione per un momento di riflessione comune.