Vigilia con il fiato sospeso per la Francia, con gli echi degli ultimi scontri divampati prima del silenzio elettorale. Marine le Pen, che per gli ultimi sondaggi resterà lontana dall’agognata maggioranza assoluta, sarà comunque la prima forza del paese, seguita dagli altri due blocchi, la gauche e i macroniani. Dal suo campo arrivano gli ultimi echi dalla campagna elettorale conclusa ieri, prima del tradizionale silenzio alla vigilia del voto. È tornata all’attacco sull’Ucraina, ricordando che con Jordan Bardella i rapporti con Kiev muteranno e in particolare sarà impedito a Kiev di usare le armi fornite dalla Francia per attaccare il territorio russo. 

Condividere.
Exit mobile version