Chiara Petrolini, la giovane accusata dell’omicidio dei due figli neonati, seppelliti nel giardino della villetta di Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma, è uscita dall’aula durante l’udienza di questa mattina, insieme al suo avvocato, Nicola Tria. Non ha sopportato di vedere le foto dei suoi figli trovati cadaveri, partoriti e uccisi a distanza di un anno e mezzo di distanza l’uno dall’altro.
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