“Non abbiamo contato questi giorni, in qualche modo i giorni passano. Non è stato facile e non sarà mai facile finché non vedremo la nostra vittoria. Ma stiamo cercando di vedere questi giorni come 1.000 giorni di resistenza e di grande lavoro per la nostra vittoria”. Così Olena Zelenska, la first lady ucraina, ospite a “Cinque minuti” su Raiuno.
“La pace giusta è far tornare tutti i nostri prigionieri a casa: migliaia di ucraini si trovano sul territorio russo, non parliamo solo dei prigionieri ma anche di medici, di giornalisti. Il prezzo delle vite umane è il più importante, perdere i territori vuol dire perdere le persone: per noi i territori non sono metri quadri, ma sono le persone che ci vivono” ha detto la moglie del presidente Volodymyr Zelensky.
“Secondo i dati dell’Ucraina, sono 19.500 bambini che sono stati portati illegalmente in territorio ucraino. Siamo riusciti a far tornare a casa 388 bambini, è un lavoro difficile che coinvolge diverse persone e organizzazioni internazionali”, ha detto ancora.
