“La scelta di Elon Musk” per la consegna del premio dell’Atlantic Council “era la scelta di una personalità tra le più interessanti del nostro tempo, che abbiamo fatto mesi fa, ma non c’entra niente con la campagna elettorale americana. Il tentativo di schierare l’Italia nella campagna americana credo sia un tentativo italiano ma non mi pare sia particolarmente intelligente”, ha detto ancora la presidente del Consiglio rispondendo ai giornalisti a New York.
Quindi “assolutamente”, per Meloni, non può essere considerata un’ingerenza nella campagna elettorale americana, in cui Musk è fortemente schierato a sostegno di Donald Trump. “Ho già risposto e spiegato mille volte – ha detto – che non sono una sostenitrice dell’ingerenza straniera nelle questioni interne delle nazioni sovrane, non sono tra quei leader che pensano di avere la facoltà di dire a un cittadino che vive in un’altra nazione cosa sia meglio per il futuro. Queste sono cose che piacciono alla sinistra, a me non sono mai piaciute”.
La premier ha precisato di “non avere avuto contatti con Trump o con potenziali membri della sua amministrazione”.