Una città in lutto che piange le vittime di una strage familiare che ha lasciato sgomenta l’intera comunità.

Questa è Nuoro nel giorno in cui si celebrano i funerali delle quattro vittime della furia di Roberto Gleboni, 52 anni, l’operaio forestale che ha sterminato la famiglia e poi ucciso anche il vicino di casa Paolo Sanna, 60 anni.

Alle 11 nella chiesa di Santa Maria della Neve le esequie di Sanna, il vicino ammazzato per puro caso perché incrociato sul pianerottolo di casa. Alle 15.30, nella chiesa di San Domenico Savio, i funerali di di Giusi Massetti e dei figli Francesco e Martina, tutti ammazzati dal marito e padre. A Nuoro indetto il lutto cittadino: bandiere a mezz’asta e negozi chiusi durante le celebrazioni.

Roberto Gleboni con la moglie Giuseppina Massetti e i figli in una foto tratta dal profilo Instagram di Giuseppina Massetti (Ansa)

Un minuto di silenzio a scuola del piccolo Francesco

Al suonare della campana, alle 10, è stato osservato un minuto di silenzio a per ricordare Francesco Gleboni, ucciso dal padre a 10 anni. L’iniziativa voluta dalla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Nuoro 3 “Maccioni-Deledda”,  Graziella Monni, frequentato la quinta B. Nella circolare scolastica è stato disposto che tutte le classi dell’istituto unitamente al personale nei diversi plessi, al suono straordinario della campana delle ore 10, osservassero un minuto di raccoglimento. “Grati per l’affetto ricevuto in questi anni trascorsi nella nostra scuola, custodiremo nel cuore i bei momenti vissuti insieme, certi che continuerà ad accompagnare i nostri passi”. 

In segno di commossa partecipazione dell’intera comunità al dolore dei familiari, degli amici e dei conoscenti delle vittime”, il commissario straordinario Giovanni Pirisi ha proclamato per la giornata di oggi il lutto cittadino  invitando la comunità a osservare un minuto di silenzio e raccoglimento, anche nelle scuole cittadine. In concomitanza con i funerali stamattina e nel pomeriggio saranno chiusi gli esercizi commerciali, con le serrande abbassate in segno di lutto. Vietate anche attività ludiche e ricreative.

Strage a Nuoro, i funerali di Paolo Sanna (Ansa)

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