Lo sciopero generale di oggi proclamato da Cgil e Uil contro la manovra coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati, a esclusione dei trasporti ferroviari che non torneranno a fermarsi dopo lo stop dello scorso weekend. Questo significa che – fatti salvi i servizi minimi essenziali – saranno a rischio stop per tutta la giornata fabbriche, scuola, sanità, poste, statali, giustizia e negozi

Non sciopereranno i trasporti ferroviari poiché il settore si è già mobilitato (Rai)

La protesta nei diversi settori

Trasporto passeggeri 

Protesta di 4 ore per il trasporto pubblico locale, aereo e marittimo. Gli aerei si fermano dalle 10 alle 14, Ita ha già cancellato 68 voli di cui 18 internazionali e 50 domestici.
 

Bus, metro e tram, navi e traghetti 

Stop dalle 9 alle 13 nel rispetto delle fasce di garanzia. A rischio per l’intera giornata i taxi. 
 

Vigili del fuoco e altri servizi

Lo sciopero sarà di 4 ore anche per i vigili del fuoco, dalle 10 alle 14. Raccolta rifiuti e servizi di pulizia si fermano per l’intera giornata, nel rispetto dei servizi minimi indispensabili.
 

Scuola

Lezioni a rischio per ogni ordine e grado, stop anche alla ricerca e nelle università. Pubblica amministrazione e uffici pubblici a rischio per l’intera giornata. 

 

Sanità 

Servizi sanitari tutti a rischio nel rispetto dei servizi minimi essenziali. 

Roma, metropolitana. Lo sciopero sarà dalle 9 alle 13 (Ansa)

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