Mi piace il sesso. E mi piace tanto. Quindi sì, ne sono ossessionato”. E’ questo il “pensiero fisso” di Alessandro Borghi, che sorride e risponde sincero alle domande di Francesca Fagnani durante il programma Belve in onda su Rai 2. “Quante volte ci penso durante il giorno? Ogni sei pensieri, uno è dedicato al sesso. Sicuramente uno all’ora. E in tutte le sue forme, diciamo”. Semplice, quindi, il gancio con la recente serie tv Supersex, in cui interpreta il protagonista, Rocco Siffredi

Senza utilizzare, come ha precisato più volte, la protesi per uso scenico fatta dal calco del pene del re del porno: “L’abbiamo usata scherzando tra di noi”, sorride l’attore romano, ospite della puntata di Belve insieme a Fedez e Francesca Cipriani. “Come una clava, o per colpi di scherma”. 

La discussione tocca poi temi più delicati legati alla vita privata, che lui tiene lontano dai riflettori: dalla fidanzata Irene al figlio Heima.

L’attore ha poi raccontato di soffrire di una particolare malattia, diagnosticata poco tempo fa, la Sindrome di Tourette. “A lungo ho pensato di avere dei tic. Dopo la diagnosi ho smesso di considerarlo un problema”.

Ma non solo. “Se ho mai avuto un innamoramento per un uomo? No, ma secondo me qualcosa che ci è andato molto vicino”, confessa Borghi, 37 anni compiuti a settembre, riprendendo una sua vecchia dichiarazione al Giffoni Festival in cui ammetteva di non far fatica ad amare un suo amico. “L’affetto e l’amore che provo per alcuni miei amici è una cosa che arriva all’innamoramento. Poi non so, non siamo mai andati a letto. Però mai dire mai”.

 

Condividere.
Exit mobile version