La donna trovata senza vita a Villa Pamphili, a Roma, lo scorso 7 giugno, si chiamava Anastasia Trofimova e a riconoscerla, dalla Russia, è stata la madre, intervenuta nel programma di Rai3 “Chi l’ha visto”. Tramite una telespettatrice la trasmissione è riuscita a contattare la donna Russia che ha detto: “È mia figlia“, e mostrato immagini compatibili con quelle circolate nei giorni delle idagini, come i tatuaggi o i piedi della 28enne uccisa. 

Le indagini

L’indagine della Procura di Roma resta rubricata come omicidio volontario aggravato, accusa contestata a Francis Kaufmann (che utilizzava il nome di Rexal Ford) l’uomo fermato il 13 giugno scorso sull’isola di Skiathos, in Grecia, dove era arrivato in aereo dopo aver pagato il biglietto con una delle tre carte di credito che aveva con sé.  L’identità del corpo della donna e di quello della piccola è stata scoperta dopo diversi giorni di ricerche. Il cadavere di Trofimova era già in stato avanzato di decomposizione quando è stato individuato nel parco, per questo, al momento, è stato impossibile accertare le cause della morte. Andromeda Ford, invece, sarebbe stata strangolata dal padre la sera del 6 giugno e lasciata vicino a una siepe.

La conferma sull’identità della donna trovata senza vita è arrivata dalla Procura della Capitale che, in una nota, spiega che si è arrivati a identificare la 28ennegrazie alla collaborazione della FBI e delle autorità maltesi“. Anastasia Trofimova era nata a Omsk, in Russia, il 21/09/1996.

La donna risulta entrata a Malta nel settembre 2023 un passaporto con il nominativo presso l’ambasciata statunitense. A Malta era stata avviata la pratica di registrazione della bambina con il nominativo di Andromeda Ford nata a Malta il 14 giungo 2024. La bimba, dunque, è morta prima di compiere un anno. 

La ragazza, spiega sempre la trasmissione “Chi l’ha visto”, era andata a studiare inglese a Malta, dove aveva conosciuto Rexal Ford. La madre l’ha sentita l’ultima volta in videochiamata il 27 maggio. C’era anche l’uomo, che le assicurava di essere una brava persona e di voler mettere su famiglia. 

In base a quanto accertato dagli inquirenti, coordinati dall’aggiunto Cascini, Francis Kaufmann alias Rexal Ford sarebbe arrivato a Malta circa un anno e mezzo prima di lei e si sarebbero conosciuti nel settembre del 2023 sull’isola. 

Con una mail del 2 giugno scorso, la ragazza diceva alla madre di avere dei problemi con il compagno, ma che stavano cercando di risolverli. Mentre in una conversazione con un suo amico, Rexal Ford diceva di essere stato lasciato e che la ex “non fosse più interessata ad essere madre“.

Il nome della bambina è Andromeda, anche se successivamente è stata chiamata Lucia.

Dov’è ora quest’uomo?“, ha chiesto la mamma di Anastasia durante la trasmissione “Chi l’ha visto”. Alla donna erano arrivate le foto di lui con la bimba in braccio. Le ha mostrate al programma e ha anche fornito un dettaglio della figlia: il piede con il tatuaggio che corrisponde esattamente a quello mostrato dalla polizia.

La comparazione delle impronte della vittima con quelle riportate sul passaporto consentirà di acquisire definitiva certezza in merito alla identificazione“, spiega il comunicato della Procura di Roma.

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