La coda dell’ondata di maltempo che ha investito l’Italia farà ancora sentire i suoi effetti nel Sud Italia: la Protezione civile ha diramato un’allerta gialla per rischio idraulico sulla Basilicata e per rischio temporali su Campania, Calabria e Sicilia. L’allerta temporali potrebbero verificarsi sul versante tirrenico e nelle isole Eolie. Continua a Corigliano-Rossano (Provincia di Cosenza) il monitoraggio del territorio dove sono scesi circa 225 millimetri di pioggia, con un picco di quasi 30 millimetri in un’ora. Anche al Nordovest si faranno sentire gli effetti di questa perturbazione, con precipitazioni su Liguria, Piemonte e Lombardia, nevose sulle Alpi sopra i 700 metri. Sono previste, infatti, abbondanti nevicate sull’arco alpino occidentale con i fiocchi che potrebbero spingersi fin verso i 7/800 metri di quota.

Pioggia e maltempo Italia, Piemonte (Ansa)

In particolare le autorità calabresi si sono riunite per verificare lo stato delle cose del Centro operativo comunale di Protezione civile. “Gli interventi già realizzati, in corso o programmati lungo tutto il territorio sono decine: messa in sicurezza dei torrenti, viabilità ed edifici, con rimozione di smottamenti e detriti – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – il lungomare a Schiavonea era tornato alla normalità nello scorso weekend, grazie alla presenza costante degli addetti che hanno agevolato il funzionamento delle idrovore. A breve partiranno i lavori per la nuova raccolta delle acque per la quale abbiamo intercettato 4 milioni di euro”. Nei centri storici calabresi le situazioni più difficili si registrano a San Biagio,  dove inizierà la rimozione dei detriti, e via Isonzo, dove stiamo ancora intervenendo insieme ai Vigili del Fuoco – ha concluso il primo cittadino – interventi che continuano anche nei torrenti Citrea, Porco, Fellino, Acqua del Fico, Malfrancato. “Ripristinato in queste ore l’impianto idrico di Villaggio Frassa, per il quale si sono registrati alcuni disagi idrici nello Scalo di Corigliano”, fanno sapere.

A Pisticci il personale dell’ufficio tecnico della provincia di Matera ha provveduto a chiudere il ponte sul Basento, in contrada Torre Accio perché il fiume ha superato il livello di guardia, proprio a causa delle piogge abbondanti. Pertanto al momento è interdetta la circolazione stradale sulla provinciale che da Marconia conduce alla statale 407 Basentana e a Bernalda.

Per contrastare il dissesto idrogeologico, la Regione Piemonte ha stanziato 6 milioni di euro, per un totale di 115 interventi da realizzare in altrettanti Comuni. “Questi lavori – spiega il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – sono essenziali per garantire la sicurezza dei cittadini piemontesi. Il nostro territorio è vulnerabile, in particolare durante il periodo delle forti piogge, quando torrenti e fiumi possono provocare gravi danni. Gli interventi sulla difesa degli argini e la sistemazione idraulica sono fondamentali per prevenire danni alle infrastrutture e per proteggere le comunità locali”. 

La Regione – aggiunge l’assessore regionale alle Opere Pubbliche, Marco Gabusi – “continuerà a lavorare per garantire la sicurezza e la protezione delle persone e delle infrastrutture”. Le principali linee di azione del piano di finanziamenti prevedono il consolidamento, il ripristino e la messa in sicurezza delle infrastrutture piemontesi, con particolare attenzione alla viabilità e agli immobili pubblici danneggiati, la realizzazione di opere di difesa idraulica per la protezione contro le piene, il consolidamento degli argini e la gestione delle criticità legate alla movimentazione dei materiali lungo i corsi d’acqua.

Condividere.
Exit mobile version