Paupisi, restano stabili le condizioni della figlia 16enne

“Le condizioni sono stabili, la nottata è passata tranquilla”. Resta in prognosi riservata e in coma farmacologico la ragazza di 16 anni, unica sopravvissuta alla furia di Salvatore Ocone, che ha ucciso la moglie e l’altro figlio minorenne a Paupisi, nel Beneventano.

La ragazza è ricoverata in un istituto di Pozzilli, in provincia di Isernia. “Tra 4-5 giorni proveremo a svegliarla, in base ai dati clinici”, spiega Valeria Marinò, primario Terapia Intensiva Neuromed. “Una volta sospeso il coma farmacologico, capiremo se recupererà lo stato di coscienza e se avrà deficit neurologici”.
L’assenza di notizie è una buona notizia, spiegano dall’ospedale. “Salvo complicanze di altro tipo, non c’è pericolo di vita imminente”.

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