Continua la fase positiva della borsa di Milano. L’indice Ftse Mib in avvio sale dello 0,44% e aggiorna il massimo dal 2008, a quota 38.750 punti. Nel resto d’Europa +0,21% per Francoforte, -0,27% per Londra, -0,13% per Parigi. 

Nella notte sono arrivati nuovi annunci di dazi da parte del presidente americano Trump. Parlando con i giornalisti a Mar-a-Lago ha detto che saranno attorno al 25% per le auto. Per farmaci e chip ha aggiunto che valuta tariffe sempre del 25% ma che potrebbero salire notevolmente nel corso di un anno. I future su Wall Street sono poco mossi. La decisione, ha aggiunto, sarà presa entro aprile. 

In Italia in evidenza ci sono le parole del governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta, collegato al Comitato esecutivo Abi in corso a Milano. “Emerge un quadro di debolezza dell’economia europea” con “segni di debolezza più persistenti di quello che ci aspettavamo”, ha dichiarato. 

A Piazza Affari il maggiore rialzo oggi è per StMicroelectronics, dopo la promozione del titolo da hold a buy da parte di Jefferies. Maggior calo (-6,01%) per Recordati, nel settore farmaceutico. La società ha comunicato che l’azionista Rossini ha concluso la vendita del 5% del capitale, tramite A seguito della cessione Rossini mantiene una quota pari a circa il 46,82% dell’azienda farmaceutica. 

Sale ancora Leonardo (+2,97% oggi, +39% da inizio anno). Nella sua visita di ieri in Turchia il ministro delle Imprese e made in Italy, Adolfo Urso, ha detto che l’acquisto di Piaggio Aerospace da parte di Baykar apre la strada a una partnership con Leonardo per produrre droni negli stabilimenti italiani.

 

Positiva ancora Tim, +2,82%. Secondo la Reuters tre fonti hanno affermato che Poste Italiane è pronta ad aumentare la sua partecipazione recentemente acquisita in Tim, in una mossa che rafforzerebbe la sua posizione in qualsiasi potenziale accordo di fusione e acquisizione che coinvolga il gruppo telefonico.

Nella notte in Asia sono scesi gli indici di Hong Kong e Tokyo, su invece quelli di Shanghai e Seul.

Sul fronte dei titoli di Stato, in evidenza c’è la buona risposta dei risparmiatori al Bpt Più. Ieri ci sono stati ordini per 3,7 miliardi di euro, nei primi due giorni si arriva a 9,3; una cifra che va confrontata con i 6,6 miliardi dell’ultimo Btp Valore.

Sempre sul fronte dei titoli di Stato, ieri lo spread Btp Bund è sceso a 105 punti base, sui minimi dall’ottobre 2021. Oggi in avvio è stabile. Il rendimento del Btp decennale sale di 3 punti base a quota 3,57%. 
 

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