Il Fondo Monetario Internazionale si attende che la crescita dell’Italia nei prossimi due anni sia lenta e peggiore del previsto.
Il Pil nazionale dovrebbe restare inchiodato sotto l’1%: secondo le stime dell’Fmi sarà del +0,7% nel 2025 e del +0.9% nel 2026.
Per gli esperti del Fondo Internazionale, il Paese sconta il fatto che si è interrotto lo slancio delle spese del Pnrr, ma pesano anche i rischi geopolitici.