Se ieri al BNL Italy Major Premier Padel è stata la giornata delle sorprese (soprattutto nel main draw femminile), oggi si riparte dalle certezze con nomi e cognomi ben precisi: Franco Stupaczuk, Juan Lebron e i “Chingalan” Sono infatti le coppie numero due e tre del seeding a staccare i primi pass per la prima semifinale del tabellone maschile che andrà in scena domani.
Juan Lebron e Franco Stupaczuk (FITP)
13/06/2025
Vittoria col brivido per Franco Stupaczuk e Juan Lebron, nel primo match della giornata sul Centrale, che hanno superato 6-3 6-7 7-6 Momo Gonzalez e Jon Sanz (vincitore delle ultime Premier Padel Finals) nella rivincita dei quarti di finale del P1 di Buenos Aires di due settimane fa. Un match molto equilibrato e deciso al terzo set, come era successo al P1 di Miami, che conferma l’ottimo stato di forma anche della coppia spagnola. “Complimenti a Jon e Momo, sono sempre molto difficili da affrontare”, le parole di Lebron subito dopo il match. “Contro avversari di questo calibro se abbassi un attimo la concentrazione la partita diventa dura – ha aggiunto Stupa – ma sono felice perché abbiamo dato il 100% e la nostra sintonia in campo è sempre migliore. Ora pensiamo alla semifinale”.
Fede Chingotto e Ale Galan (FITP)
13/06/2025
E loro prossimo avversari saranno proprio Fede Chingotto e Ale Galan, che nel secondo match sul Centrale si sono imposti 7-6 6-3 su Inigo Jofre e Alex Arroyo, al loro primo quarto di finale insieme in un Major. I Chingalan hanno dovuto alzare il proprio livello dopo “la passeggiata” di ieri per 6-0 6-2 contro Perino-Huete, in una sfida decisa al tie break nel primo set e dal doppio break conquistato nel secondo set grazie soprattutto ad un colpo che ormai è un loro marchio di fabbrica: il “globo“. “Sì, giocare pallonetti precisi è stato uno dei segreti di questo match e per questo devo ringraziare Fede – ha confessato ridendo Lebron, dopo la vittoria – Ora pensiamo al match di domani e speriamo di fare bene davanti a questo meraviglioso pubblico”.
Delfi Brea (FITP)
13/06/2025
Quarantasei minuti e nessun game perso nel primo match, 68 minuti e soli quattro giochi lasciati per strada nel secondo. Facile? Solo quando i nomi stampati sul retro delle magliette sono Triay, come Gemma Triay, e Delfi, come Delfi Brea, coppia numero 2 del ranking mondiale che al Foro Italico ambisce a vincere il secondo Major di fila e continuare l’avvicinamento alla testa della classifica. Sino a qui, nella Capitale è andata a meraviglia, con meno di due ore di fatiche complessive per prenotare un posto in semifinale. Il duello contro Claudia Jensen e Tamara Icardo poteva nascondere qualche insidia, invece è finita 6-3 6-1 senza patemi e senza rischi, in favore di un duo che quando è al top ha davvero una marcia in più.
Gemma Triay (FITP)
13/06/2025
Sul Pietrangeli, Gemma e Delfi hanno messo le cose in chiaro sin dall’inizio, col loro padel che alterna pazienza e aggressività, garantendosi una semifinale che ha già un certo peso nella lotta al vertice. Gemma – battuta in semifinale al Foro Italico nel 2024 – è ora sicura di non perdere punti, mentre Delfi si è garantita la possibilità di migliorare il proprio bottino (lo scorso anno uscì ai quarti). Vuol dire che, grazie a Roma, le inseguitrici recupereranno terreno alle numero uno Sanchez/Josemaria, costrette e difendere il titolo della passata edizione e dunque già certe di non guadagnare nulla nemmeno in caso di bis.
Ari Sanchez e Paula Josemaria (FITP)
13/06/2025
Sabato per Triay/Brea ci saranno le sorprese del torneo Victoria Iglesias e Marina Guinart, alla prima semifinale nel circuito Premier Padel. Un traguardo di lusso che arriva direttamente in un Major, conquistato con pieno merito grazie al successo di giovedì contro le n.4 Araujo/Ustero al quale le due hanno dato seguito battendo con un doppio 6-3 Marta Barrera e Marta Caparros. “Amo Roma, più della mia Siviglia”, ha detto la Iglesias alla compagna, in panchina, dopo il successo. Festeggiato a gavettoni con le bottigliette d’acqua, come due ragazzine con tanta voglia di continuare a divertirsi e sognare.
Victoria Iglesias e Marina Guinart (FITP)
13/06/2025