Ad avvertire le forze dell’ordine, dopo le 22 di ieri sera, sarebbero stati i vicini: Emilia Nobili, 75 anni, è stata uccisa in casa. Fermato il marito, Mohamed Redami, del 1960. L’uomo era già stato arrestato e allontanato da casa per aver ripetutamente picchiato la moglie.
La vittima era una professoressa di Lettere, l’uomo è di origini marocchine e torna spesso al suo Paese. L’uomo aveva scelto di convertirsi al cristianesimo per sposare la donna in Chiesa. Insieme hanno un figlio, che si era trasferito altrove quando un mese fa la madre aveva deciso, contro il suo parere, di ritirare la denuncia e riaccogliere il marito in casa.
I carabinieri hanno vagliato i filmati delle videocamere di sorveglianza della zona.
A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa, che hanno sentito urla e rumori provenire dall’abitazione dove la 75enne e il marito convivevano anche dopo gli episodi di maltrattamenti.