Alla domanda posta da Andrea Monda sulla duplicità dell’AI, che Papa Francesco nel G7 definì “affascinate e tremenda”, Padre Benanti, esperto di etica delle tecnologie e Presidente della Commissione AI per l’informazione, risponde dicendo che c’è sempre un’intenzione dietro la costruzione di uno strumento e che è la mano di chi lo usa a fare la differenza, invitando a riflettere sull’approccio da tenere nei confronti del progresso tecnologico.

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