Tim Friede, un ex meccanico del Wisconsin appassionato di serpenti, in 18 anni si è fatto mordere centinaia di volte e si è auto-iniettato piccole dosi di veleno nel pericoloso tentativo di diventare immune. Sui suoi anticorpi è stato sviluppato il prodotto a più ampio spettro contro il veleno dei serpenti mai ottenuto.
Il risultato di questo studio apre la strada a un antidoto universale ed è pubblicato sulla rivista “Cell” da un gruppo di ricerca guidato dall’immunologo Jacob Glanville dell’azienda biotech Centivax.
“Ciò che è entusiasmante riguardo al donatore è la sua storia immunitaria unica e irripetibile – afferma Glanville – Per un periodo di quasi 18 anni, si è sottoposto a centinaia di morsi e autoimmunizzazioni con dosi crescenti di neurotossine da specie di serpenti estremamente letali, che normalmente ucciderebbero un cavallo“.
Il sangue di Friede è diventato una materia prima preziosissima su cui lavorare per individuare ed estrarre gli anticorpi più efficaci contro le neurotossine di 19 serpenti tra i più letali del mondo. Secondo gli scienziati, l’esperimento ventennale ha portato a un antidoto “senza pari“, un passo significativo nella ricerca di una cura universale contro tutti i morsi di serpente, che ogni anno uccidono fino a 140.000 persone.
Friede voleva costruire la propria immunità per proteggersi da eventuali morsi, fino a quando, nel 2001, due morsi di cobra in rapida successione lo hanno lasciato in coma. “Non volevo morire. Non volevo perdere un dito. Non volevo perdere il lavoro“, ha detto alla Bbc.
La motivazione di Friede di sviluppare terapie migliori per il resto del mondo, è continuata a crescere sino a diventare diventato uno stile di vita: “Ho continuato a spingere più forte che potevo, per quelle persone che sono a 8.000 miglia di distanza da me e che muoiono per un morso di serpente“.
Friede ha spiegato di non aver mai puntato a diventare famoso: “Non l’ho mai fatto per apparire un tipo tosto o diventare famoso su YouTube”, ha affermato, sebbene i suoi video sui social che lo riprendono mentre si fa mordere dai serpenti hanno registrato centinaia di migliaia di visualizzazioni. E’ stato allora che il dottor Jacob Glanvill, si e’ imbattuto in lui: “Immediatamente mi sono chiesto – ha detto Glanville – se c’e’ qualcuno al mondo che ha sviluppato questi anticorpi ampiamente neutralizzanti, devo contattarlo“. Alla prima chiamata di Glanville, Friede ha subito accettato.