Quanto vale una cernia? Se pescata e venduta al mercato è un ‘tot’ al chilo. Con il risultato di farne scomparire un esemplare dai fondali gonfiando (di poco) il portafoglio del pescatore-venditore. Questo il punto di partenza dello studio realizzato da Filippo Massari, biologo marino catanese, tra i maggiori esperti di pesci d’Europa. “Le cernie sono carnivore e stanziali, molto apprezzate dal mercato per vie delle sue carni assolutamente straordinarie. Ma rappresentano anche un ‘attrattore’ turistico per chi va sott’acqua e, per farlo, spende soldi in attrezzature, trasferimenti, ricarica di bombole e ogni altra necessità. In buona sostanza ogni cernia ‘vale’ almeno 1.000 euro ogni giorno”.

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