A Febbio, frazione di Villa Minozzo, sull’Appennino reggiano, quattro ragazzi sono rimasti bloccati da una bufera di vento durante un’escursione. Il Soccorso Alpino è entrato in azione per raggiungerli, ma le condizioni di meteo sono proibitive e non è stato possibile far alzare in volo l’elicottero del 118 che – da Pavullo – era già arrivato in zona: a causa del maltempo, infatti, non è riuscito ad andare in quota. Così come l’elicottero dei vigili del fuoco.
Tre giovani hanno 19 anni e uno 21. Sono rimasti bloccati in quota 1.900 metri nel bel mezzo di una bufera di nevischio e vento che ha creato al suolo un verglas (terreno ed erba ghiacciati), rendendolo molto scivoloso. I quattro escursionisti sprovvisti di ramponi si sono fermati e hanno dato l’allarme. Tre di questi ragazzi con lieve ipotermia – fa sapere il SAER – riescono a camminare, ma uno di loro con ipotermia più importante non riesce più a muoversi e per questo va trasportato in barella. La società degli impianti ha tentato di attivare la seggiovia, ma non è stato possibile, a causa del forte vento.
Intorno alle 12:30 i ragazzi sono stati raggiunti dai soccorritori (due squadre del Soccorso Alpino dell’Emilia-Romagna, composte in tutto da 10 persone). Nonostante il meteo in ulteriore peggioramento, si sta portando avanti il recupero. I tra ragazzi in grado di camminare stanno scendendo verso valle accompagnati da alcuni operatori, mentre altri soccorritori stanno trasportando il quarto ragazzo con la barella. E’ cosciente, ma dovrà essere trasferito in ospedale.
