Tre puntate raccontano la famiglia che gestisce l’azienda di pompe funebri più famosa d’Italia. «L’imperatore» Luciano e la moglie Luana, i due figli Alessandro e Daniele
Ridere della morte per smitizzarla. Dal 2 novembre (naturalmente) approda alle 21.20, su Real Time, «Questa cassa non è un albergo», docu-serie che racconta il dietro le quinte di una delle imprese che hanno rivoluzionato il modo di fare comunicazione (Un esempio? Alla presentazione degli episodi in anteprima il 28 ottobre scorso, l’invito diffuso via social recitava: «Chi viene? Ci saremo anche tutti noi con tanti gadget di cattivo gusto»), Taffo, l’azienda di funeral service più famosa d’Italia.
Tre mini puntate (della durata di 30 minuti l’una) durante le quali si racconta con ironia e irriverenza il lavoro della famiglia Taffo. Tra chiamate nel cuore della notte, decisioni difficili da prendere e discussioni vibranti tra i dipendenti, «Questa cassa non è un albergo» racconta le vicende professionali di Luciano Taffo, titolare della Taffo Funeral Services, imprenditore nel settore funebre che da oltre 45 anni cerca di donare serenità alle famiglie in lutto a costo di essere severo e integerrimo coi suoi collaboratori quando qualcosa va storto. Perché come dice «l’imperatore» — così lo chiamano in famiglia — quello del funerale è un «servizio che non ha repliche». Nelle tre puntate si parlerà anche del sogno nel cassetto di Luciano: donare alla città di Roma la sua prima casa funeraria. Riuscirà nell’impresa?
Tutta la famiglia Taffo contribuisce a portare avanti l’azienda: a partire da Luana, la moglie di Luciano, responsabile del settore di cremazione per animali domestici. Empatica e affettuosa coi clienti, il suo temperamento cambia quando «l’imperatore» si intromette nei suoi affari. A giocare un ruolo importante nella Taffo Funeral Service ci sono poi i figli Alessandro e Daniele: se da una parte Alessandro è il creativo di casa, responsabile delle audaci e irriverenti campagne pubblicitarie anche social della Taffo, dall’altro Daniele è quello più razionale e preciso, e tocca a lui far quadrare i conti dell’azienda di famiglia. Completa lo staff il gioviale Sandro Purificati, responsabile dell’area operativa dell’impresa, ma il cui compito è soprattutto quello di stemperare ansie e ire quotidiane di Luciano.
1 novembre 2023 (modifica il 1 novembre 2023 | 10:27)
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