“Non condivido una parola di quello che hanno scritto: conosco per lunga esperienza – da militare, giornalista e politico – le nostre forze dell’ordine: escludo che ci siano agenti, carabinieri, finanzieri che siano razzisti. Fanno sempre il loro dovere, garantiscono la nostra sicurezza, giorno e notte, e gli stipendi sono troppo bassi. Io sono riconoscente a ogni donna e uomo che indossa la divisa e hanno la mia vicinanza. Chi scrive che le forze dell’ordine sono razziste scrive il falso”: dice, tra gli altri, nettamente, il ministro degli Esteri Antonio Tajani al G7 a Pescara, commentando il rapporto della Commissione contro il razzismo e l’intolleranza del Consiglio d’Europa. Tajani è solo una delle voci critiche della maggioranza nei confronti del documento diffuso oggi. A lui si uniscono Salvini e il partito della premier. Mentre dalle opposizioni si continua a criticare il governo per lo scontro in atto con la magistratura a colpi di decreti sull’Accordo per portare in Albania i migranti sbarcati in Italia.

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