“Le decisioni che abbiamo preso  durante la guerra hanno già cambiato il volto del Medio Oriente. Le  nostre decisioni e il coraggio dei nostri soldati hanno ridisegnato la mappa. Ma credo che lavorando a stretto contatto con il presidente  Trump, possiamo ridisegnarla ancora di più e in meglio”. Lo ha  dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, prima di  salire sull’aereo di Stato ‘Ala di Sion’ che lo porta a Washington.  Netanyahu sarà il primo leader straniero ad essere ricevuto dal  presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, dopo il suo ritorno alla  Casa Bianca.

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