In Italia, circa mezzo milione di persone convivono con un tumore del sangue e ogni anno vengono diagnosticati più di 30.000 nuovi casi. “Il dato positivo è che molte delle 500 mila persone affette da tumore del sangue riescono a cronicizzare la malattia, grazie ai farmaci, raggiungendo un’aspettativa di vita simile a quella delle persone non ammalate. Questo rappresenta un grande successo dei medici e della ricerca”. Se ne è discusso a Roma durante il convegno nazionale Ail ‘Curare è prendersi cura – Impatto ambientale e rischio sanitario, benessere e stili di vita’.

 

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