“I medici mi hanno assolutamente prescritto di non stare più in piedi, di non forzare sul bacino, sul femore, perché c’è un rischio di rottura se dovessi stare in piedi”: ospite di Mara Venier a Domenica in, Sandro Giacobbe racconta la malattia, un tumore che lo ha colpito nel 2015.
“Dal giorno della Befana non sono più uscito, perché se vado in giro e mi vedono su una carrozzina, c’è il rischio che mi fotografino e postino magari cose non vere. Volevo invece fare una dichiarazione pubblica in modo non ci fossero dubbi su quello che sto vivendo e che voglio consigliare soprattutto altri altri”.
La moglie Marina: “Avevo paura di non riuscire ad affrontare questo percorso”
“In questo periodo sono sensibile a tutto quello che mi circonda, mi commuovo per niente, anche con i film di Fantozzi”, ammette Giacobbe, 75 anni, con le lacrime agli occhi. In studio anche la moglie, Marina Peroni, di 27 anni più giovane: “Stiamo insieme dal 2010, si è ammalato nel 2015”, racconta. “Le cose sono andate abbastanza bene fino a ottobre dell’anno scorso: nonostante le terapie le cose ci sono complicate e sono andata in cura dallo psicologo. Avevo paura di non riuscire ad affrontare questo percorso, mi ha aiutato molto, l’abbiamo affrontato con serenità, anche scherzandoci sopra. Gli faccio le battute sulla ‘teresa’”.
Giacobbe: “Uno dei miei crucci più grandi è sempre stata l’immagine” e si toglie la parrucca
E Giacobbe: “Uno dei miei crucci più grandi è sempre stata l’immagine. Prima di affrontare la chemio, pensavo alla mia immagine. La teresa eccola qua”, spiega togliendosi la parrucca e mostrando la testa senza capelli. “La carrozzina è la mia Ferrari”, aggiunge con un sorriso.
La speranza nella cura
“Questa situazione, qui in studio, per me è vita, per questo ho voluto essere qui, parlarne e mandare un messaggio di incoraggiamento”, dice ancora l’artista di Signora mia e Sarà la nostalgia, e rivela di aspettare un farmaco, pronto a maggio o giugno, che potrebbe aiutarlo. “Farebbe al caso mio. Va ad agire sulle ossa, va a sterminare le cellule che aggrediscono le ossa. È un’altra speranza in più, mai perderla”. Per l’autunno Giacobbe ha un progetto nei teatri: “Lo spettacolo si chiamerà Voglia di Hit Parade, sarà uno scontro tra i miei successi e quelli di quegli anni, magari a settembre lo faremo”. Il cantante manda in chiusura “un abbraccio a Nicola” Carraro, marito della conduttrice, che scoppia in lacrime.