La tecnologia come strumento per rintracciare Babbo Natale e il suo percorso introno al mondo, tra il 24 e il 25 dicembre. Grazie al programma messo a punto dal Comando di difesa aerospaziale per il Nord-America (Norad) per grandi e piccini intenti a vivere la magia del Natale sarà possibile seguire la strada della slitta trainata dalle renne, in tempo reale. 

Un sistema radar per seguire Babbo Natale e le sue renne

Il sistema radar di Norad è installato tra Canada e Alaska. I satelliti dell’agenzia di solito utilizzano sensori a infrarossi per aiutare a localizzare i lanci di missili che potrebbero essere diretti verso gli Usa. Ma nella notte di Natale, questa tecnologia cambia obiettivo e viene usata per tracciare il percorso di Babbo Natale fin dal suo decollo. Una volta che la slitta piena di doni è partita dal Polo Nord, l’organizzazione inizia a utilizzare i rilevatori a infrarossi dei suoi satelliti per individuare il naso luminoso della renna Rudolph e tenere traccia del grande viaggio.

Il progetto nato da un errore

Norad Santa Tracking ha avuto inizio nel 1955 ed è nato da un errore di stampa in una pubblicità, che esortava i bambini a chiamare il Comando, anziché la linea dedicata istituita da un’attività commerciale per gestire le richieste a Babbo Natale. Quando il colonnello Harry Shoup rispose al telefono, decise però di stare al gioco, incaricando il proprio staff di rispondere a tutte le domande dei bambini. Quella della linea telefonica è rimasta da lì in poi una tradizione da portare avanti nel tempo. 

Tanti gli strumenti messi in campo: telefono, e-mail, canali social, app per smartphone e, infine, il sito Internet dedicato su cui seguire il viaggio di Santa Claus.

Condividere.
Exit mobile version