Nel giorno di Santo Stefano, correva il 26 dicembre 2004, si registra uno dei più violenti terremoti mai registrati sulle coste occidentali dell’isola di Sumatra, nell’Oceano Indiano. Sono quasi le 8, (Le due ore italiane) quando il sisma di magnitudo 9.1 fa tremare la terra e attiva la faglia conosciuta con il nome di “Java Trench”. In pochi minuti si genera uno tsunami che provoca onde devastanti, alte fino a 20 metri. Furono circa 230 mila le vittime tra Sumatra, Thailandia e Sri Lanka.

Condividere.
Exit mobile version