La Federscherma ha diramato oggi le convocazioni per la prossima Coppa del mondo di fioretto che si terra’ dal 10 al 12 gennaio a Parigi, per il settore maschile, e ad Hong Kong, per quello femminile. Tra gli azzurri che parteciperanno al torneo ci sarà anche il campione del mondo in carica di fioretto.

 Per Marini e gli altri 23 azzurri saranno vacanze natalizie all’insegna dell’allenamento. La tappa di Coppa maschile si terrà allo “Stade Pierre de Coubertin”, un vero “tempio” della scherma mondiale dove lo scorso anno ci fu lo storico trionfo azzurro nella gara individuale con il successo di Tommaso Marini, Alessio Foconi secondo, Filippo Macchi e Guillaume Bianchi, terzi. Tutti e quattro nell’estate scorsa hanno conquistato l’argento olimpico a squadre a Parigi. Marini sarà esentato, per diritto di ranking, dai preliminari, così come gli altri fiorettisti italiani medagliati olimpici Macchi, Foconi e Bianchi. 

Tommaso Marini (ANSA/RICCARDO ANTIMIANI)

Per tanti anni ho pensato alla scherma, adesso vedo la recitazione nel mio futuro”, è quel che ha detto l’azzurro della scherma al termine della sua esibizione con la ballerina professionista Sophia Berto.

L’elegante valzer che ha spaziato dal “Trono di Spade” all’incanto di “Never enough”, non è stato però sufficiente per superare l’avversaria Bianca Guaccero, che poi vincerà l’edizione 2024 di “Ballando con le stelle”.

“Sono felice del rientro di Tommaso Marini che vedrè molto in questi giorni per prepararlo al meglio – ha detto il direttore tecnico azzurro Stefano Cerioni -. Ero un po’ indeciso se convocarlo subito ma ho deciso di farlo perché so che Tommy può fare di tutto con la giusta motivazione”

Le fiorettiste azzurre convocate

Trasferta in Asia per le fiorettiste. L’Italia schiera la capitana Arianna Errigo, le vincitrici delle prime due tappe del nuovo quadriennio olimpico Martina Favaretto (oro a Tunisi) ed Elena Tangherlini (a Busan) ma anche Martina Batini, Irene Bertini, Erica Cipressa, Anna Cristino, Aurora Grandis, Camilla Mancini, Matilde Molinari, Francesca Palumbo e Martina Sinigalia.

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