Da Fuorigrotta, al centro storico, Rione Alto al Centro Direzionale. Una forte scossa di terremoto è stata avvertita a Napoli e nei Campi flegrei alle 12.07. La scossa, di Magnitudo 4.4, si è verificata a una profondità di circa 3 km con epicentro localizzato nel porto di Pozzuoli dall’Osservatorio Vesuviano, sede di Napoli dell’Ingv. Interessata anche la provincia, come a Quarto e Pozzuoli.

È stata evacuata la sede dell’Università Federico II di Napoli di Piazzale Tecchio a Fuorigrotta. Scattato il sistema di allarme, gli studenti si sono precipitati all’esterno della sede. Nel frattempo, continua l’evacuazione dei piani superiori dell’edificio.

A causa dello sciame sismico che sta interessando i Campi Flegrei, la circolazione ferroviaria è temporaneamente interrotta sulle linee Cumana e Circumflegrea per effettuare le dovute verifiche statiche. Lo comunica l’Ente Autonomo Volturno.

Al momento, riferiscono i vigili del fuoco, non è arrivata nessuna segnalazione o chiamata al 115. 

“È in corso uno sciame sismico importante. Ho immediatamente disposto che tutte le pattuglie della Polizia Locale scendessero in strada. Scosse forti che hanno inevitabilmente spaventato la popolazione. Invito tutti alla calma, a rimanere nei luoghi aperti, sono momenti di grande apprensione”. Così il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, sui social dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 verificata nei Campi Flegrei alle 12.07, seguita pochi minuti dopo da un’altra scossa di magnitudo 3.5. 

“Siamo riuniti con il centro operativo comunale. Per segnalazioni contattate la Polizia Locale e la Protezione Civile. Vi aggiorneremo costantemente nelle prossime comunicazioni per tutte le misure necessarie per l’assistenza alla popolazione”.

 

“Un boato fortissimo e poi il pavimento che sembrava stesse per esplodere”. Torna la paura a Pozzuoli, nel cuore dei Campi Flegrei.
Matteo e Rita vivono in quella terra da oltre 50 anni. Hanno 86 e 83 anni ed oggi ancora una volta la vita per qualche secondo si è fermata. “Ho sentito un rumore forte e poi il pavimento che non smetteva più di muoversi – racconta Rita – c’è stata prima una scossa più lieve, poi una fortissima. Sono caduti bicchieri, portafiori. Qui sono tutti in strada, noi ci siamo stancati finanche di lasciare la nostra casa, tanto non finirà mai”.

La scossa 4.4 è stata avvertita nettamente anche nei comuni vicini, come Quarto. “Ora il traffico è tutto bloccato – aggiunge Rita – ed il problema è sempre questo. I genitori sono corsi a prendere i bimbi a scuola, ed è comprensibile, ma se si dovesse sul serio scappare, le strade sarebbero bloccate non ci sarebbe possibilità di fuga”. 

 

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