Ci son due coccodrilli ed un orango tango…” anzi no: c’erano un leone e uno squalo e ora si parla di un coccodrillo. Non è la savana lo sfondo di questi avvistamenti, ma la cittadina di Ladispoli, lungo la Via Aurelia, nel litorale laziale, con sbocco sul mare tra i comuni di Cerveteri e Fiumicino.

Per il leone ci sono state prove, video, la cattura e anche tutte le polemiche legate all’uso degli animali nei circhi, luogo da cui era scappato causando allarme tra i residenti. Era il 2023 e si chiamava Kimba, come il leone bianco del manga noto ai bambini degli anni’70, ‘80 e ’90. 

Di squali sembrano essercene stati diversi, ma quello più famoso, quello volpe di 4 metri e 2 quintali di peso, era rimasto impigliato in una rete da pesca a largo di Torre Flavia, zona di Ladispoli dove talvolta sono stati rinvenuti anche resti di capodogli spiaggiati, trascinati dalla corrente. 

Quella del coccodrillo, invece, sarebbe una novità assoluta, ma non se ne hanno fonti certe, anche se la notizia sta impazzando sul web e anche il Primo cittadino, Alessandro Grando, ha invitato la popolazione alla cautela. 

È bastata una segnalazione in piazza, di sabato sera, per scatenare il panico nella cittadina del litorale laziale. 

Era appena terminato il concerto del rapper Fred De Palma quando poliziotti, carabinieri, vigili urbani e protezione civile hanno raggiunto il ponte Navarra, sul fosso Sanguinara, sul lato sud della città, per capire se quell’avvistamento segnalato fosse reale oppure no.

Secondo chi ha assistito alla scena, si sarebbe trattato di un caimano lungo tra i 50 e i 70 centimetri.

Le ricerche sono proseguite per ore senza esito, ma intanto la notizia ha generato psicosi, curiosità e assembramenti di cittadini accorsi nella zona per cercare il rettile.

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