Un uomo di 40 anni, italiano e già noto alle forze dell’ordine, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per violenza sessuale, sequestro di persona e rapina nei confronti di due ragazze minorenni. I fatti avvenuti a casa delle presunte vittime, a Sesto San Giovanni (Milano). L’accusato è stato individuato e portato in carcere dai carabinieri.
Ieri sera, mentre una quindicenne e una sedicenne stavano rientrando a casa in assenza temporanea dei genitori, sono state raggiunte poco prima nell’ascensore condominiale da uno sconosciuto che, dopo aver atteso che aprissero la porta dell’appartamento, le ha minacciate con un cacciavite, bloccandole all’interno dell’abitazione. Quindi, sempre minacciandole col cacciavite, le ha obbligate a subire ripetutamente atti sessuali e ad assumere alcolici. In seguito, temendo che potessero rincasare i genitori, si è allontanato dopo essersi impossessato dei loro cellulari e di alcuni oggetti preziosi.
Le immediate ricerche, attivate con l’aiuto di più pattuglie dell’Arma, impegnate nel controllo del territorio, hanno permesso di rintracciare l’autore che vagava in strada, trovandolo in possesso dei telefoni cellulari e degli oggetti rubati, nonché del cacciavite utilizzato e di diverse fascette da elettricista. L’uomo è stato condotto in carcere su disposizione del pm della Procura della Repubblica di Monza.