Si è spento il ‘fuoco sacro’, niente Fiorentina per me

L’ancora di salvezza, almeno per la Fiorentina ultima nella classifica di serie A e in profondissima crisi, non si chiama Claudio Ranieri. “All’inizio pensavo di allenare per cento anni, poi ho creduto di finire con l’esperienza del campo a Cagliari e, infine, mi sono ritrovato sulla panchina della Roma. Ora sono, felice, dietro una scrivania. Quando si decide di allenare si decide di cavalcare una tigre. E, io, da lì sono sceso. Definitivamente. No, non andrò a Firenze”.

Nel Salone d’onore del Coni, in occasione dei premi Asi, ,Ranieri ha incontrato Fefè De Giorgi, il ct della nazionale di pallavolo maschile: “C’è un legame strettissimo tra chi fa sport. Ed è un orgoglio vedere i colori azzurri salire sul gradino più alto del podio. Lui, come Velasco, sono allenatori di gran classe”. 

 

Condividere.
Exit mobile version