Negli ultimi anni, soprattutto durante e dopo l’emergenza Covid, il consumo di contenuti potenzialmente nocivi da parte dei minorenni è aumentato esponenzialmente soprattutto per quanto riguarda i contenuti pornografici, relativi al gioco d’azzardo, ma anche relativi ad applicazioni di anonymizer che spesso sono usate dai minori per compiere reati come stalking, minacce, estorsioni. Il decreto Caivano ha chiesto che venissero attuati sistemi di verifica più rigorosi per i siti pornografici. Con le nuove linee guida sono stati condivisi dei criteri per l’identificazione dell’età dell’utente dei siti che condividono contenuti per gli adulti.

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