Situazione internazionale peggiore dalla II guerra mondiale

“La situazione internazionale è la più grave dalla Seconda guerra mondiale, con conflitti e scenari di guerra ibrida che si giocano ormai su scala globale e non più locale”, è l’allarme lanciato dal ministro della Difesa Guido Crosetto intervenendo alla cerimonia degli auguri ai militari italiani impegnati all’estero, nel collegamento in video conferenza dal Comando Operativo di Vertice Interforze per rivolgere gli auguri ai contingenti militari italiani impegnati nei teatri di operazioni internazionali, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dei vertici militari.

“Viviamo, signor Presidente, una fase storica segnata da una instabilità che non ha precedenti. Secondo il Global Peace Index 2025, è la situazione peggiore dalla Seconda guerra mondiale”, ha affermato Crosetto, ricordando che oggi nel mondo sono attivi 59 conflitti, con 78 Stati coinvolti in guerre al di fuori dei propri confini e 17 Paesi che nel 2024 hanno registrato più di mille morti legati ai combattimenti. Il ministro ha sottolineato come l’attenzione dell’opinione pubblica si concentri soprattutto su Ucraina e Medio Oriente, mentre “è il quadro complessivo a essere senza precedenti nel dopoguerra”. In questo contesto, ha spiegato, la rapidità con cui evolvono le crisi impone di ripensare profondamente lo strumento militare. “Siamo chiamati a costruire uno strumento capace di operare efficacemente in un dominio che cambia ogni giorno, in un contesto che cambia ogni settimana, con condizioni che mutano troppo velocemente”.

Secondo Crosetto, la vera sfida non è soltanto difendersi, ma prevenire le crisi. 
 

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