“Per tutto il tempo in cui mi ha accoltellato aveva il sorriso. Sono un po’ ammaccata, però sto bene,  sono felice di essere viva” dice Martina sopravvissuta a 30 coltellate sferrate il 22 dicembre dal suo ex  fidanzato norvegese a Oslo. “Era come se fosse felice di farmi questo  male – ha raccontato – di sfigurarmi il viso, le braccia, il corpo. Possessivo, insistente, un po’ stalker – dice descrivendo il suo  aggressore – Forse avrei dovuto vedere, ma non in questa maniera di sicuro”.

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