Space & Underwater: a Roma la Conferenza sulle sfide “cyber” tra Spazio e fondali marini

Come affrontare e vincere le sfide per la cybersecurity nello spazio e nella dimensione subacquea nel contesto geopolitico attuale? 

Sulle risposte a questa domanda si è focalizzata la seconda edizione della conferenza internazionale “Space&Underwater”, organizzata dal quotidiano Cybersecurity Italia, che si è svolta a Roma presso la caserma dei Carabinieri “Salvo D’Acquisto”, alla presenza di molti speaker di alto livello, dal mondo delle istituzioni a quello delle imprese pubbliche e private oltre ad alcuni rappresentanti di startup emergenti.

Spazio e Dimensione Subacquea sono due domini sempre più strategici e interconnessi, da cui dipendono sia la continuità delle transazioni finanziarie e delle comunicazioni digitali – oltre il 95% dei dati della telefonia e del web passa dai cavi sottomarini – sia la sicurezza cibernetica ed energetica nazionale ed europea. Sono inoltre abilitatori della New Space Economy e dell’Underwater Economy.

Quattro i diversi tavoli di lavoro che hanno visto confrontarsi esponenti istituzionali, di impresa e dell’industria su tematiche cruciali come la cooperazione internazionale e le alleanze nel mare e nello spazio, la sostenibilità e Agenda 2030 nei nuovi domini, guerra ibrida e dominio spaziale, infrastrutture sottomarine e cybersicurezza.

Cristoforetti: “Ers darà all’Ue capacità sovrane in osservazione, connettività e navigazione”

“Oggi abbiamo enfatizzato il programma European Resilience for Space, un nuovo programma dell’Agenzia Spaziale Europea che integra osservazione della Terra, connettività sicura e servizi di posizionamento, navigazione e timing”, ha spiegato nel suo intervento l’astronauta dell’Esa Samantha Cristoforetti.

Cristoforetti ha illustrato le priorità della nuova strategia europea per lo spazio, spiegando che l’obiettivo è ”fornire all’Europa capacità sovrane e autonome, fondamentali per il nostro benessere economico e per la nostra sicurezza”. L’astronauta ha commentato anche i risultati della Ministeriale Esa: “È andata molto bene, abbiamo ricevuto un finanziamento complessivo superiore a quanto richiesto: 22,3 miliardi per implementare i programmi preparati per i prossimi tre anni”. 

Per quel che riguarda le prossime missioni lunari, Samantha Cristoforetti ha specificato che: “L’Esa ha negoziato tre missioni attorno alla Luna per astronauti europei. Una sarà tedesca, una italiana e una francese”. Quanto alla possibilità di essere lei la prossima italiana nello spazio: “Chissà, uno dei voli successivi potrebbe essere il mio, come quello di altri miei colleghi”.

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