Era considerato una delle colonne portanti del Cai di Biella, lo speleologo che ha trovato la morte ieri nella Grotta di Remeron.
Mauro Consolandi, 73 anni, è scivolato per 15 metri mentre stava affrontando una sezione delle grotte non aperta al pubblico, nel territorio del Comune di Comerio (Varese). La moglie, esperta speleologa a sua volta, era presente al momento della tragedia.
L’incidente è avvenuto nel corso di un’uscita organizzata al termine del corso di speleologia che il gruppo Grotte del Cai Biella aveva organizzato nei mesi scorsi. Con Mauro Consolandi c’era anche un altro speleologo, che è rimasto a sua volta ferito.
I loro compagni di escursione hanno tentato inutilmente di rianimare il 73enne, dando l’allarme uscendo dalle grotte e chiamando il numero unico di emergenza 112. I tecnici del Soccorso hanno raggiunto la vittima e hanno trasportato la salma all’esterno consegnandola poi all’ autorità giudiziaria.
Oltre alla moglie, anche il figlio Federico fa parte del Soccorso Speleologico.