“E’ molto probabile che quest’anno che il picco dei contagi slitterà di qualche settimana, a partire dalla seconda metà di gennaio. Ma quest’anno c’è anche un altro tema da affrontare: l’aumento del numero delle persone che arriverà a Roma da ogni parte del mondo e i tanti grandi eventi giubilari potranno portare a un aumento delle sindromi simil-influenzali in primavera e in concomitanza con i momenti che porteranno a Roma milioni di pellegrini tutti insieme”. Ad affermarlo è Massimo Ciccozzi, epidemiologo al Campus Bio-Medico di Roma che aggiunge: “Non c’è da preoccuparci ma monitorare attentamente la situazione e proteggerci utilizzando la mascherina nei luoghi affollati e sui mezzi di trasporto”.

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