Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Transizione energetica, prende parte al Meeting di Rimini e, intervistato dall’inviato di Rainews Alessandro Marchetti, anticipa a proposito della questione “nucleare”: “Possiamo ragionare in termini di sperimentazione e ricerca, non di produzione. Non c’è il quadro giuridico e non ci sono i reattori. Per la fine del decennio decennio, contiamo che ci sia il prodotto e che quindi si possa valutare”.
Sul tema “rinnovabili” per la produzione di elettricità, Fratin dice: “Sono allo studio nuovi impianti off shore: si fanno valutazioni per l’Adriatico, al largo della Sicilia e della Sardegna. Stesso discorso per l’eolico off shore da alto mare. Bisogna lottizzare, attrezzare dei porti, quindi le navi. Per farlo – aggiunge il ministro dell’Ambiente – c’è bisogno di molto acciaio”.
Infine, sulla prossima legge di Bilancio: “Il mio ministero ha avanzato richieste sulla questione elettrica, per la programmazione degli investimenti sull’idrogeologico. Abbiamo ragionato in termini di programmazione triennale, con risorse per 800 milioni all’anno”.
