Momenti di tensione all’Università La Sapienza quando un gruppo di manifestanti pro Palestina è entrato nella Facoltà di Lettere, quindi ha puntato la sede di Scienze Politiche. Poi ha tentato di rompere il presidio della polizia davanti al rettorato che rimane chiuso. La rettrice è il primo bersaglio degli studenti. “Polimeni scendi giù”, urlano i manifestanti scontenti dopo aver appreso i contenuti del documento varato da Cda e Senato accademico dell’ateneo.
“Palestina libera” e “fuori la guerra dell’Università” hanno gridato per dire no alla guerra e chiedere ancora una volta il cessate il fuoco in Medioriente. Sotto lo sguardo degli agenti di Polizia, i circa 200 che hanno preso parte al corteo hanno esibito bandiere palestinesi, cartelli, e scandito anche slogan contro il governo.
