Forse poche ore, e il clima, tornerà – secondo alcune previsioni – simile a quello che abbiamo visto all’inizio di questa estate, con l’anticiclone Pluto che sferzava le città italiane di giorno, e soprattutto anche di notte con afa e caldo torrido.

Dal Marocco e dall’Algeria è in arrivo un carico di calore. Picchi di 40°C entro San Lorenzo. Secondo il meteo.it, confermata l’espansione dell’anticiclone subtropicale dal Maghreb: nel corso delle prossime ore l’anticiclone inizierà ad arroventare la Spagna e il sud-ovest della Francia poi, da oggi, investirà anche tutta l’Italia portando i primi picchi di calore e di afa.

Oggi bollino arancione per la città di Firenze

Sul sito del Ministero della Salute si legge che il livello 2 (bollino arancione) segnala condizioni meteorologiche potenzialmente rischiose per la salute, soprattutto per le categorie di  popolazione più vulnerabili. Per la giornata di oggi è previsto solo per la città di Firenze, anche se  i bollini gialli (livello 1) saranno ben 12: Bologna, Bolzano, Brescia, Frosinone, Latina, Milano,  Perugia, Rieti, Roma, Triste, Verona e Viterbo.

Domano, sabato 9, bollino rosso per cinque città. A Firenze si aggiungono: Rieti, Perugia, Bolzano e Brescia.

In aumento anche le città con bollino giallo. A Bologna, Bolzano, Brescia, Frosinone, Latina, Milano,  Perugia, Rieti, Roma, Triste, Verona, Viterbo, si aggiungono: Venezia, Torino, Palermo, Ancona, Campobasso, Verona e Genova.

I record dell’emergenza climatica: gli anni più caldi, gli anni più estremi
 

39 gradi in Toscana, e le altre città
Un primo picco sarà toccato tra oggi, venerdì 8 e domani, sabato 9 quando Firenze e Terni potrebbero raggiungere i 39°C, ma anche in Pianura Padana si soffrirà già tantissimo: si prevedono 37°C a Reggio Emilia e Mantova, 36-37°C anche ad Alessandria, Asti, Bologna, Bolzano, Mantova e Parma.

 

Incendi estremi: il mondo brucia, lo speciale
 

Massime in Campania e Puglia fino a 37 gradi
Al Sud avremo massime di 37°C in Campania e Puglia, mentre la Sicilia, in un primo momento, sarà meno rovente del Centro-Nord. Sarà un’ondata di caldo torrido o afoso? Iniziamo ricordando che il caldo torrido è secco mentre quello afoso ovviamente è umido o molto umido. 

 

Caldo secco torrido
L’anticiclone africano porta in prevalenza condizioni molto afose, ma in questo caso, localmente, avremo anche un caldo secco torrido: da oggi in poi il meteo sarà torrido su tutto il settore interno delle regioni centrali e meridionali, nelle zone lontane dal mare; l’afa sarà invece padrona assoluta di tutte le coste e della Pianura Padana.
 

Per fare un esempio, a Cremona avremo 36°C afosissimi ed ‘umidissimi’: la temperatura percepita salirà fino a 41°C. A Firenze, di contro, è atteso un caldo torrido con 39°C e aria secca con umidità relativa sotto il 20%: risultato, la temperatura percepita a Firenze sarà identica a quella del termometro, sempre 39°C. In sintesi, si starà peggio a Cremona che a Firenze per colpa dell’umidità alle stelle. La sola temperatura dell’aria non è dunque sufficiente per indicare tutte le condizioni meteo di un’ondata di calore: è necessario controllare anche l’umidità relativa prevista e le conseguenti condizioni biometeorologiche di temperatura percepita.
 

I prossimi 10 giorni torna l’afa notturna
In conclusione, comunque vada, sia con un meteo torrido sia con un meteo afoso i prossimi 10 giorni (da oggi, venerdì 8 e almeno fino al 16-17 agosto) saranno africani: purtroppo dovremo dimenticarci le notti con le finestre aperte e le passeggiate al fresco. Torneremo a vivere una nuova ondata di caldo dopo quella super aggressiva dell’anticiclone africano Pluto che aveva infiammato tutta l’Italia dal 22 giugno al 5 luglio.

Le previsioni secondo il servizio meteorologico dell’Aeronautica militare:

Oggi, venerdì 8 agosto

Tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni, con solo delle modeste nuvole in temporaneo sviluppo a ridosso dei monti durante il pomeriggio. Caldo in intensificazione ovunque: temperature massime per lo più fra 29 e 34 gradi, ma con picchi di 35-37 gradi nelle zone interne del versante tirrenico, al Sud e sulle Isole maggiori. Venti in prevalenza deboli, con ancora dei rinforzi da nord o nord-ovest fra basso Adriatico e Ionio e da est nel Canale di Sardegna.

Domani, sabato 9 agosto

Altra giornata soleggiata in tutta l’Italia, con i consueti temporanei annuvolamenti nelle zone montuose durante il pomeriggio quando non si esclude qualche isolato e breve rovescio per lo più nelle Alpi Marittime. Temperature in ulteriore aumento con minime sopra i 20 gradi in gran parte del Paese e massime comprese fra 30 e 36 gradi, ma con punte di 37-38 gradi nelle aree interne del settore tirrenico, del Sud e delle Isole. Afa in aumento soprattutto in pianura Padana. Venti ovunque deboli con rinforzi di brezza. Mari in generale calmi o poco mossi.

 

 

Condividere.
Exit mobile version