Giudizio immediato per l’operatore della Sores in servizio il 31 maggio 2024, giorno della piena del fiume Natisone che costò la vita a Cristian Molnar, Patrizia Cormos e Bianca Doros. Lo ha stabilito il giudice per le indagini preliminari di Udine su richiesta dell’avvocato dell’imputato Maurizio Miculan.
I tre ragazzi “Rimasti al telefono sei minuti in attesa con la musica”
3 ragazzi travolti dalla piena del fiume Natisone (ansa)
31/01/2025
Il processo è fissato per il prossimo 17 novembre davanti al giudice Mauro Qualizza, in composizione monocratica.
Tre vigili del fuoco e un infermiere del 112 indagati per omicidio colposo

Tre giovani dispersi per piena del Natisone in Friuli (ansa)
Natisone, tentativo di salvataggio dei 3 ragazzi (rainews.it)
L’operatore e altri tre in servizio il giorno della tragedia
L’operatore della Sores sarà giudicato separatamente rispetto agli altri tre imputati, tutti in servizio presso la Sala Operativa del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Udine. Per loro invece – che non hanno chiesto il giudizio immediato – l’udienza preliminare è fissata per il 19 settembre.
Ragazzi travolti dalla piena del Natisone: “Agonia di 41 minuti”
Sotto accusa i presunti ritardi nei soccorsi
All’operatore della Sores viene contestato in particolare il ritardo nell’attivazione dell’elisoccorso e l’omesso utilizzo della linea telefonica di emergenza per richiedere l’intervento.
I ragazzi “in 6 minuti si sarebbero salvati”: l’esito della perizia
Le indagini chiuse il 31 gennaio scorso
L’inchiesta si era concentrata sulle comunicazioni tra Sores e vigili del fuoco. Nell’atto di conclusione delle indagini si era parlato di procedure di intervento disattese. Contestata l’attivazione prima di mezzi non idonei a quel soccorso, come un’autoscala. Troppo tardiva quella dell’elicottero sanitario, che arriva 43 minuti dopo il primo SOS. Tre minuti troppo tardi, la corrente aveva già trascinato via i ragazzi.
Il 31 gennaio scorso, con la conclusione delle indagini, l’ipotesi del reato di omicidio colposo per quattro persone coinvolte nell’inchiesta (un infermiere e tre vigili del fuoco).
Chi erano i tre ragazzi: quei giovani abbracciati fino all’ultimo sul fiume in piena
ritratto dei 3 ragazzi dispersi sul Natisone (rai1)
Natisone, trovato un corpo, sarebbe quello di Cristian (Ansa)