
Condannato all’ergastolo Giandavide De Pau, l’uomo accusato del triplice femminicidio avvenuto il 17 novembre del 2022 nel quartiere Prati. E’ quanto deciso dalla Corte d’Assise di Roma per i delitti di due cittadine cinesi e della 65enne, cittadina colombiana, Marta Castano Torres uccise a coltellate dall’imputato.
Il 17 novembre 2022, nel quartiere Prati a Roma, De Pau ha ucciso brutalmente tre donne. Le prime due vittime, Li Yanrong e Yang Yun Xiu, cittadine cinesi, sono state massacrate a coltellate in un appartamento dove si prostituivano. Dopo aver consumato rapporti sessuali con loro, De Pau ha ripreso gli omicidi con il cellulare. Subito dopo, si è spostato a pochi metri di distanza, in via Durazzo, dove ha assassinato la terza vittima, la 65enne colombiana Marta Castano Torres.
L’uomo, 51 anni, ex autista e factotum di Michele Senese (boss camorrista detenuto), detto “o Pazzo”, era anche un collaboratore dei clan di ‘ndrangheta a Roma. Aveva precedenti per droga e violenza, era in cura per problemi psichici ed è risultato che assumeva cocaina e crack in quantità massicce.
Gli inquirenti gli avevano hanno contestato il triplice omicidio aggravato da crudeltà, futili motivi e premeditazione. La perizia psichiatrica ha stabilito che l’uomo era capace di intendere e volere, agendo con lucidità e metodo. L’arresto è avvenuto 48 ore dopo, grazie alla segnalazione della sorella.