Truffa milionaria a onlus che gestisce Duomo di Firenze, Battistero e Campanile di Giotto

La Polizia sta eseguendo, nelle province di Brescia, Milano, Bergamo, Lodi, Prato, Rieti e Vicenza, nove fermi di indiziato di delitto emessi dalla procura di Brescia nei confronti di cittadini italiani, albanesi, cinesi e nigeriani,  indagati per i reati di emissione di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio e autoriciclaggio

Sono in corso perquisizioni anche nei confronti di numerose società coinvolte nel circuito delle false fatturazioni e del riciclaggio. Una decima persona destinataria del provvedimento risulta al momento irreperibile.

Le indagini della Squadra Mobile di Brescia, avviate nel mese di marzo scorso, su una truffa milionaria ai danni dell’Opera di Santa Maria del Fiore, onlus che si occupa della gestione della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, del Campanile di Giotto e del Battistero di San Giovanni di Firenze, hanno svelato un giro d’affari illegale che, nell’arco di circa 6 mesi, avrebbe prodotto un trasferimento illegale di denaro stimato in circa 30 milioni di euro. I dettagli  dell’operazione saranno diffusi nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 nell’Aula Prosperi della questura di Brescia.

L’Opera di Santa Maria del Fiore si occupa della conservazione del Duomo di Firenze e il Campanile di Giotto, nonché, dal 1777, del Battistero di San Giovanni e, dal 1891, della gestione del Museo dell’Opera di Santa Maria in Fiore, istituito per accogliere le opere d’arte che nel corso dei secoli sono state rimosse dal Duomo e dal Battistero.

L’Opera, fondata dalla Repubblica Fiorentina nel 1296 con la partecipazione delle autorità ecclesiastiche cittadine per sovrintendere alla costruzione della nuova Cattedrale e del suo Campanile, dal 1998 ha assunto natura di onlus e persegue, tra i suoi fini istituzionali, “la tutela, promozione e valorizzazione, nelle funzioni religiosa, civile, culturale e storica della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, nonché di tutti gli altri suoi monumenti e fabbricati”.

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