Dopo la pubblicazione del rapporto sull’occupazione di aprile, migliore delle attese, Trump esulta su Truth, dice che l’economia americana è solo in una fase di transizione e torna a fare pressione sulla Federal Reserve perché abbassi i tassi di interesse. In una bozza del bilancio 2026 si legge che Trump chiederà al Congresso tagli significativi alle agenzie nazionali e un aumento delle spese militari. Resta intanto il primo piano, l’uscita di scena di Mike Walsh, il consigliere per la sicurezza nazionale, rimosso dal suo incarico per il Chattgate.
Walsh sarà nominato ambasciatore presso le Nazioni Unite. Il suo posto è stato affidato ad Interim al segretario di Stato Rubio, che adesso ha addirittura quattro incarichi. Diversi senatori repubblicani si interrogano ora sul futuro del capo del Pentagono, Pete Hegset, che in un’altra chat aveva condiviso informazioni sensibili con la moglie e il fratello.
E dopo aver sospeso per settimane gli aiuti militari all’Ucraina, l’amministrazione Trump, dopo aver firmato l’accordo su minerali, ha dato il via libera alla vendita di armi a Kiev per un valore di 50 milioni di dollari.
