È l’inizio di una nuova era in campo oncologico ed
il merito è di una ricerca made in Italy. Arriva dal
Bambino Gesù
la prima terapia
genica al mondo efficace sul neuroblastoma, la neoplasia solida
più frequente nell’età pediatrica. Uno studio
che potrebbe rivelarsi rivoluzionario e vincente anche per la cura
di altri tumori solidi. Il nuovo trattamento, messo a punto dal
team di clinici e ricercatori guidati da Franco Locatelli,
responsabile dell’area di ricerca e area clinica di
Oncoematologia, Terapia Cellulare, Terapie Geniche e Trapianto
Emopoietico del Bambino Gesù, è stato sperimentato su
27 bambini con neuroblastoma recidivato e resistente alle terapie
convenzionali. La risposta al trattamento ha superato il 60% e
anche la probabilità di sopravvivere senza malattia è
significativamente aumentata rispetto all’attesa di vita,
purtroppo breve, in assenza di altre cure.