Dall’Ucraina all’Africa, dall’intelligenza artificiale al Medio Oriente, passando per la tassazione globale, la disabilità, l’immigrazione, la sicurezza economica, il Venezuela, la Libia, l’Indo-Pacifico e il Mar Rosso: sono diversi i temi che i leader del G7 affronteranno nel vertice in Puglia, a Borgo Egnazia, dal 13 al 15 giugno prossimi

È la settima volta che l’Italia ospita il G7 e la prima volta che si tiene in Puglia. In precedenza, è stato ospitato due volte da Venezia (1980, 1987), da Napoli (1994), da Genova (2001), da L’Aquila (2009) e da Taormina (2017).

I temi

La guerra in Ucraina e la crisi palestinese saranno ovviamente fra le priorità del summit ma il focus proposto dalla presidenza italiana sarà Mediterraneo e Africa. Se la Presidenza giapponese del G7, l’anno scorso, ha avuto un focus sull’Indo-Pacifico, quest’anno l’Italia ha scelto di concentrare l’attenzione su quest’area cruciale per i propri interessi nazionali. 

Per preparare il vertice sono stati creati 130 gruppi di lavoro e che si sono tenute 21 riunioni ministeriali. La presidenza italiana, spiegano le stesse fonti, “ha voluto dare continuità al lavoro svolto dalle precedenti presidenze del G7, in particolar modo da quella giapponese”.

Il programma prevede sei sessioni di lavoro su: Africa, cambiamento climatico e sviluppo; Medio Oriente; Ucraina; Migrazioni; Indo-Pacifico e sicurezza economica, oltre alla sessione ‘outreach’ con le Nazioni e le organizzazioni internazionali invitate su Africa, Mediterraneo, intelligenza artificiale ed energia.

In particolare sul tema dell’intelligenza artificiale, è previsto anche l’intervento di Papa Francesco. È la prima volta nella storia che un Pontefice partecipa ai lavori del Gruppo dei Sette.

Chi parteciperà al vertice

Dopo aver tenuto una riunione del G7 in video collegamento da Kiev nel giorno del secondo anniversario della guerra in Ucraina, questa volta sarà Giorgia Meloni ad accogliere Volodymyr Zelensky, che giovedì, nella giornata inaugurale, per un’ora parteciperà a una sessione dei lavori dedicata proprio al conflitto nel suo Paese. 

L’altra grande crisi geopolitica, quella in Medio Oriente, ha indirizzato poi gli inviti al re Abdullah II di Giordania, al presidente turco Recep Tayyip Erdogan e a quello degli Emirati Arabi Uniti, Mohammed bin Zayed

Papa Francesco sarà presente il secondo giorno nella sessione dedicata all’intelligenza artificiale. Saranno presenti inoltre la presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, e il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel

Sono poi stati invitati altri paesi, cosiddetti ‘outreach’: quelli della Troika G20 (Brasile, India e Sudafrica), la Mauritania, il Kenya, l’Algeria, la Giordania, la Turchia, gli Emirati Arabi Uniti, la Tunisia, l’ Argentina, l’Onu con Guterres, la Banca Africana di Sviluppo, l’Ocse, l’Fmi e la Banca mondiale. Questi Paesi parteciperanno solo a una sessione, detta appunto di outreach, prevista per il 14 giugno pomeriggio. 

Per Narendra Modi sarà il primo viaggio all’estero dopo aver giurato per il terzo mandato da premier indiano. Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva potrebbe incrociare l’omologo argentino Javier Milei, che nelle scorse settimane gli ha chiesto un incontro dopo avergli dedicato commenti tutt’altro che teneri in campagna elettorale. 

Il G7 in Puglia riunirà capi di stato e di governo lontani non solo geograficamente, perché come nel passato anche al summit guidato dalla presidenza italiana saranno ospiti anche Paesi e organizzazioni internazionali (sedici in tutto) che non fanno parte di questo forum politico ed economico. 

Il cinquantesimo vertice del G7, il settimo a guida italiana, “non si chiude ma si apre al mondo”, come hanno sottolineato fonti italiane alla vigilia. Fra i suoi cardini il rapporto di cooperazione paritaria con l’Africa, nella strategia del Piano Mattei varato dal governo Meloni. Di conseguenza non mancherà una significativa rappresentanza del continente, a partire dal presidente della Repubblica Islamica di Mauritania, Mohamed Ould Ghazouani, che è anche presidente di turno dell’Unione africana. Sono poi attesi il presidente dell’Algeria Abdelmadjid Tebboune, quello della Tunisia Kais Saied, quello del Kenya William Ruto, oltre al presidente della Banca africana per lo sviluppo, Akinwumi Adesina.   

Tra le organizzazioni internazionali invitate, anche il Fondo monetario internazionale, rappresentato dalla direttrice Kristalina Georgieva, la Banca mondiale con il presidente Ajay Banga, l’Ocse con il segretario generale Mathias Cormann e l’Onu con il segretario generale Antònio Guterres. 

Il programma

Della guerra in Ucraina i leader ne discuteranno il primo giorno, nel pomeriggio, sia con Zelensky che fra loro a porte chiuse. Secondo le stesse fonti italiane, si ribadirà l’impegno a “sostenere a tutto campo Kiev e, naturalmente, si parlerà di come continuare a finanziare la guerra: è un tema complesso, ma la volontà politica di rinnovare l’impegno finanziario certamente c’è”. In questo ambito, precisano le fonti, si affronterà il tema degli asset russi congelati per capire se ci sono margini per utilizzarli. “Esistono problemi tecnici ma c’è un ampio consenso, la volontà di andare avanti”, sottolineano le fonti, secondo le quali “si discuteranno anche tutte le ipotesi possibili” per porre fine al conflitto. “Ora ci si concentra su 3 dei 10 punti della proposta di pace di Zelensky e se ne parlerà alla conferenza per la pace in Svizzera”, che si terrà a poche ore di distanza dalla conclusione del summit in Puglia. “È doveroso farlo – continuano le fonti -, ovviamente il tema principale è: come affrontiamo i prossimi 6 mesi”.

Papa Francescosarà il primo speaker sull’intelligenza artificiale e ha accettato di essere presente durante tutta la durata della sessione di venerdì pomeriggio”, spiegano inoltre le fonti evidenziando che l’Intelligenza artificiale è “un tema esploso in tutti i contesti e che Meloni ha posto sul tavolo G7 con coraggio”. “Siamo abbastanza fiduciosi che qualcosa di sensato emergerà su questo tema”.

Quanto alla crisi palestinese, “ci sarà una discussione approfondita, anche sul rischio di una escalation”, anticipano le fonti ricordando che “la presidenza italiana del G7 ha già fatto una dichiarazione su quattro punti: il cessate il fuoco, la liberazione degli ostaggi, l’aiuto umanitario alla popolazione di Gaza e l’indicazione di un percorso che porti alla soluzione dei due Stati. Forse si articolerà meglio questo testo” in Puglia.

Sessioni specifiche saranno poi dedicate alle migrazioni, alle questioni finanziarie e alla situazione nell’Indopacifico. Durante i lavori, inoltre, i Leader affronteranno temi globali come la sicurezza economica, la transizione energetica e la protezione dell’ambiente.

Il Vertice prevede anche il coinvolgimento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Presidente Mattarella riceverà i Leader G7 il 13 giugno sera nel corso di una cena ufficiale presso il castello svevo di Brindisi.

Gli esiti delle discussioni confluiranno nella Dichiarazione finale che i Leader adotteranno al termine dei lavori e che sarà illustrata nella conferenza stampa della Presidenza italiana di sabato 15 giugno.

Sarà inoltre prevista la pubblicazione di un comunicato sull’evento dedicato alla Partnership for Global Infrastructure and Investment (PGII) e una breve sintesi a cura della Presidenza sugli esiti della sessione di outreach incentrata su Africa, Mediterraneo, intelligenza artificiale ed energia.

La cena inaugurale

Dalle 18 circa del 13 giugno, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura, accoglierà insieme alla premier Giorgia Meloni i capi di Stato che raggiungeranno la Puglia per l’evento al Castello Svevo di Brindisi. 

La cena si terrà a porte chiuse in una sala del piano nobile. Prima ci sarà un breve discorso del Presidente della Repubblica. Poi ai leader e ai rispettivi staff sarà offerto un menu “leggero” di quattro portate. E la Puglia intende conquistare anche il palato degli ospiti internazionali con piatti e ingredienti della propria tradizione.

Se ne sta occupando l’imprenditore Pierangelo Argentieri, presidente di Federalberghi Brindisi: “Cominceremo con unoscorfano – svela – con pomodorini secchi ed erbe aromatiche, accompagnati da barattieri e pomodorini fiaschetto di Torre Guaceto”. Il secondo piatto sarà “in parte un omaggio alla cucina italiana. Parliamo di tortelli ripieni di gallinella, quindi di pesce, con julienne di pesce serra affumicato”. E ancora, “il filetto di dentice alle mandorle di Toritto e una crema di burrata di Andria con crumble di tarallo dolce e ciliegie ferrovia”. Le pietanze saranno accompagnate dal rinomato vino locale, poi l’amaro Carduus di Brindisi e il caffè Fadi di una torrefazione sempre del capoluogo messapico.

I leader del G7, i loro staff e idiplomatici saranno accolti in tre sale distinte. È previsto anche un mini-concerto jazz del sassofonista Stefano Di Battista. 

Ci sarà anche una serata musicale con Andrea Bocelli e uno spettacolo di danza a Borgo Egnazia per intrattenere gli ospiti la sera di venerdì 14 al vertice del G7. L’esibizione, cui seguirà la cena, è offerta dalla presidente del Consiglio ai leader mondiali e ai rappresentanti delle nazioni e delle organizzazioni internazionali ospiti. 

G7mania a Fasano

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha scelto i doni da consegnare ai partecipanti al summit: una borsa in pelle per le donne, gemelli in argento per gli uomini e cravatta per le delegazioni, realizzata in soli 3 esemplari per disegno, con cucitura a “X”.

A Fasano, intanto, è G7 mania. L’idea più audace è venuta a un giovane gioielliere che ha inventato il Fanta G7 ispirandosi al FantaCalcio e al FantaSanremo. C’è anche chi ha voluto omaggiare i ‘grandi della terra’ creando nel suo laboratorio di Grottaglie (Taranto) il gelato al gusto di G7. “In realtà – spiega – sono sette i gusti: uno per ogni Paese membro del forum: biscotto di Ceglie Messapica, sospiro di Bisceglie, colombino di Manduria, mandorla di Toritto, cupeta salentina, caciocavallo ubriaco di Martina Franca, ciliegia ferrovia di Turi”. Sette palline delicatamente adagiate su una coppa forgiata dalle sapienti mani di maestri d’arte nel quartiere delle ceramiche. Un gelato che “vuole emozionare i leader mondiali ad ogni assaggio”.

La sicurezza

Cieli, mari e strade blindati in gran parte della provincia di Brindisi per il G7. Il livello dei controlli è stato innalzato al massimo con la sospensione del trattato di Schengen in occasione del summit. Le misure speciali riguardano soprattutto Savelletri, Fasano e Brindisi, ma anche alcune zone attorno alla Fiera del Levante di Bari dove è stato allestito il media center con circa 1.600 giornalisti da tutto il mondo.

Brindisi la sera del 13 giugno ospiterà la cena con cuisaranno avviati ufficialmente i lavori alla presenza del capodello Stato Sergio Mattarella. In quelle ore sarà interdetto lo spazio aereo sulla città e nei giorni successivi la no fly zone riguarderà anche alcune aree a sud-ovest di Bari e Polignano a Mare. In generale, nelle zone in cui soggiorneranno i capi di Stato, tra Borgo Egnazia e la Masseria San Domenico, gli aeromobili che non seguiranno le prescrizioni potranno essere soggetti ad azioni di difesa area. 

Pronta anche una batteria antimissilistica Samp-T. Il mare sarà sorvegliato dalle navi della Marina militare e dagli ‘uomini rana’. Su tutte le fasi dell’evento vigileranno la Sala operativa interforze (Soi), dove confluiranno anche le immagini delle telecamere dislocate su tutto il territorio.  

Manifestazioni pacifiche sono state annunciate dal tavolo di coordinamento NoG7 ma anarchici e antagonisti potrebbero infiltrarsi. Inoltre occorre scongiurare ogni rischio di attentati. Per questo da oggi e fino al 16 giugno anche i residenti nelle zone di massima sicurezza potranno accedere e circolare solo con appositi pass. Vietato per tutti fare il bagno. Chi dovrà raggiungere le aree a ridosso dei resort sarà controllato e scortato dall’imponente servizio di forze dell’ordine: circa 7.500 gli uomini e le donne in campo.   

Sono sette gli eliporti allestiti nelle zone interessate dal G7, tre deiquali a Borgo Egnazia. Al largo delle coste pugliesi, tra Brindisi e Savelletri, è già arrivata una nave statunitense abordo della quale – secondo indiscrezioni – dovrebbe dormire il presidente Biden. 

Condividere.
Exit mobile version