“Dalle prime verifiche, sembrerebbe che il monossido si sia sprigionato da una caldaia”. Lo hanno affermato, in una nota, i vigili del fuoco del comando provinciale di Udine, in riferimento alla tragedia avvenuta la notte scorsa, a Forni di Sopra, in cui una donna è morta e il marito e la figlia sono ricoverati in gravissime condizioni in ospedale.   

“Il monossido è un gas velenoso incolore e inodore prodotto dalla combustione è buona norma verificare sempre il corretto funzionamento di tutti gli apparati per scaldare gli ambienti e le canne fumarie di stufe e caminetti. Inoltre, bisogna sempre garantire un’adeguata areazione dei locali e mantenere costantemente libere le apposite prese d’aria”. E’ l’appello lanciato dai vigili del fuoco rivolto soprattutto a chi riapre la propria case vacanza inutilizzata per gran parte dell’anno.   

Indagini vengono condotte anche dai carabinieri.  

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