Ancora un caso: questa volta a farne le spese è stato un ragazzo di 16 anni, di Fabriano. E’ stato morso da un ragno violino senza rendersene conto, poi l’evoluzione della ferita, che ha spinto la madre a portarlo in ospedale dove è stato curato seguendo i protocolli standard (antibiotici specifici e ricovero breve).
ragno violino (Tgr)
“Sembrava di una zanzara. Era molto debole”
“Mio figlio è stato punto da un ragno violino ma non se n’era accorto. In quattro giorni quella che sembrava una pizzicatura di zanzara è divenuta una grossa ferita e lui era molto debole“, così il racconto preoccupato della madre al quotidiano “Il resto del Carlino”, che racconta il calvario del figlio di 16 anni, e poi la cura ed la dismissione dall’ospedale.
Il racconto della madre del 16enne
“Non so dire se sia avvenuto al parco pubblico Regina Margherita dov’è stato oppure a casa. Ma è accaduto lunedì – prosegue nel racconto la mamma – ho chiamato subito il medico di famiglia che ha prescritto l’antibiotico ma lui aveva febbre ed era spossato”.
“Prima un bubbone, poi il pus e la ferita si è allargata”
“Il bubbone il giorno dopo è diventato rosso, pensavamo ad un brufolo, poi si è formato il pus e la ferita si è allargata. Così in ansia ho deciso di portarlo al pronto soccorso dell’ospedale Profili e il chirurgo mi ha detto che ho fatto bene perché si è trattato del morso di un ragno violino”.
Vista della Città di Fabriano (Wikipedia)
“Ora per fortuna sta meglio ma lo spavento è stato tanto e ho pensato di condividere questa esperienza perché tutti facciano attenzione“, ha concluso la madre.
I precedenti, Veneto, Puglia, Modena
Solo ieri un 70enne era stato ricoverato poi dimesso a Modena: la gamba stava diventando scura ma poi la cura con un antibiotico specifico ha evitato conseguenze serie.
Corsia d’ospedale (Foto Repertorio Getty)
Un primo antibiotico, poi un altro
L’ospedale gli ha quindi somministrato un primo antibiotico. Successivamente però l’arto è diventato nero e un secondo accesso al pronto soccorso, nei giorni seguenti al primo, ha portato all’immediata somministrazione di un antibiotico specifico e al ricovero all’ospedale di Baggiovara, da dove, dopo alcuni giorni di ricovero, il settantenne è stato dimesso.
Vista della Città di Fabriano (Wikipedia )