Un disperso, 66 persone isolate, dieci strade chiuse. E’ il bilancio dell’ondata di maltempo che nelle scorse ore ha colpito il Piemonte e, in particolare il torinese. Proseguono  le ricerche dell’agricoltore travolto con il suo trattore a Feletto,  nel Canavese, dalla piena del torrente Orco mentre stava svolgendo il  suo lavoro di pulizia dei boschi. Molto compromessa anche la  viabilità, delle 16 strade provinciali chiuse stamattina nell’area  metropolitana di Torino ne rimangono chiuse 10: Roure, San Germano  Chisone, Bussoleno, Mattie, Giaglione, Cavour, Meana di Susa,  Pancalieri, Coazze e Balme. Per quanto riguarda le persone isolate,  complessivamente rimangono 66 di cui 24 a Mattie per la caduta di 2  ponti, 40 a Roure per la chiusura della strada, 2 a Mezzenile e sono  tutti assistiti dalle loro amministrazioni. Degli evacuati i 9 di  Groscavallo hanno tutti trovato una sistemazione in autonomia,  pertanto ne rimane soltanto 1 a Mezzenile. Attualmente i Coc aperti  sono 41 in provincia di Torino, 7 nel Cuneese.

I volontari, operativi solo più nel torinese, sono 363. “I volontari hanno lavorato fin dalla scorsa notte per i primi interventi urgenti e poi durante tutta la giornata con le squadre dei tecnici e della  protezione civile per affrontare le situazioni di maggiore criticità e emergenza – sottolineano il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, e  l’assessore alla Protezione civile, Marco Gabusi – come Regione, dalla sala operativa della protezione civile regionale, abbiamo monitorato  la situazione e seguito con apprensione le ricerche della persona  dispersa nel torinese”. Secondo Arpa Piemonte, per domani è previsto  un miglioramento delle condizioni meteo.

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