E’ stata un’altra giornata difficile per il Comune di Fiumicino a causa di due incendi scoppiati vicino all’aeroporto: il primo in un deposito della Paoletti Ecologia a Parco Leonardo, alle spalle del centro commerciale Da Vinci, il secondo nei pressi dell’Antica Nave Romana. La riproduzione in scala reale di una liburna, opera del maestro d’ascia Carmosini, fortunatamente è stata solo lambita dalle fiamme.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le squadre della Protezione Civile che hanno lavorato per tutto il giorno mentre diverse strade venivano chiuse. L’amministrazione comunale, tramite l’Area Ambiente, ha richiesto con urgenza l’intervento di Arpa Lazio per il monitoraggio della qualità dell’aria.
“Le alte temperature rendono il rischio ancora elevato di incendi” spiega il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, “non escludiamo l’ipotesi che alcuni episodi possano avere origine dolosa”. “Per questo motivo, continueremo a monitorare il territorio con la massima attenzione e a intervenire con prontezza ogni volta che sarà necessario”, ha assicurato il primo cittadino.
Fiumicino, incendio tra Parco Leonardo e la nuova Fiera di Roma, 07_07_2025 (Ansa)
Si tratta di incendi quasi giornalieri, che negli ultimi mesi hanno colpito le aree tra Portuense e Fiumicino, in particolare i quartieri di Parco Leonardo e Ponte Galeria. spesso originati da sterpaglie secche alimentate dal caldo e dal vento, hanno creato un clima di grande preoccupazione tra i residenti. E oggi, una densa nube di fumo nero visibile a chilometri di distanza ha macchiato il cielo in seguito a un incendio a un deposito della Paoletti Ecologia.

Fiumicino, incendio tra Parco Leonardo e la nuova Fiera di Roma, 07_07_2025 (Ansa)
Gli incendi frequenti tra Portuense e Fiumicino, spesso alimentati da rifiuti e materiali plastici in discariche abusive, aumentano il rischio di formazione di nubi di diossina, una sostanza altamente tossica. La combustione di materiali come plastica e pneumatici, come nel, caso del deposito Paoletti, può rilasciare diossine, che si depositano su suolo e vegetazione. I residenti di Parco Leonardo, Malagrotta e Ponte Galeria, esposti a queste nubi, rischiano problemi respiratori, irritazioni agli occhi e, a lungo termine, patologie più gravi. Le autorità sanitarie consigliano di evitare l’esposizione, ma senza bonifiche e controlli, il pericolo persiste, amplificando le preoccupazioni della comunità.
Fiumicino, incendio tra Parco Leonardo e la nuova Fiera di Roma da un automobile (X)
I residenti denunciano l’incuria del territorio, con sterpaglie non rimosse e discariche abusive che favoriscono i roghi. Il Comitato di Quartiere Parco Leonardo ha chiesto interventi urgenti, come foto trappole e bonifiche, lamentando la mancanza di prevenzione da parte delle autorità. La qualità dell’aria è diventata irrespirabile in zone come Malagrotta, Dragona e Vitinia, spingendo i cittadini a chiudere le finestre e limitare le attività all’aperto.
L’incendio scoppiato nel pomeriggio a Casal Lumbroso, Roma (Local Team)
Le autorità, tra cui Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Polizia Locale, sono costantemente impegnate, ma la frequenza degli incendi solleva sospetti su possibili atti dolosi. La situazione, aggravata dal caldo estivo, richiede un intervento coordinato per garantire sicurezza e tutela ambientale, rispondendo alle richieste di aiuto della comunità.
Fiumicino, incendio tra Parco Leonardo e la nuova Fiera di Roma (Rainews.it)
Il comune di Fiumicino attiva Arpa Lazio per il monitoraggio aria
A seguito dei numerosi incendi l’amministrazione comunale, tramite l’Area Ambiente, ha richiesto con urgenza l’intervento di Arpa Lazio per il monitoraggio della qualità dell’aria. Lo rende noto il Comune di Fiumicino.
“Non possiamo restare indifferenti di fronte al ripetersi di incendi che mettono a rischio l’ambiente e la sicurezza dei cittadini – dichiara l’assessore all’Ambiente, Stefano Costa – è importante precisare che i roghi sviluppatisi questa mattina, uno nei pressi del Centro Commerciale Da Vinci e l’altro nella zona della Liburna, non sono riconducibili alla presenza di terreni abbandonati. Le aree interessate, comprese quelle circostanti il deposito della ditta Paoletti Ecologia e l’Antica Nave Romana, risultano infatti bonificate e regolarmente manutenute”.
L’Amministrazione ha inoltre avviato l’iter per la richiesta di una centralina fissa per il monitoraggio costante della qualità dell’aria a Parco Leonardo, così da garantire un controllo continuativo e trasparente delle condizioni ambientali.
Come da cronoprogramma, viene sottolineato poi sul sito del Comune di Fiumicino, proseguono le attività di sfalcio e pulizia del verde pubblico. Tuttavia, l’assessore Costa richiama l’attenzione sull’importanza della responsabilità condivisa: “E’ essenziale che ogni cittadino faccia la propria parte. I proprietari di terreni privati – come stabilito dall’ordinanza sindacale sul decoro urbano – sono tenuti alla corretta manutenzione delle aree di loro competenza. Solo attraverso la collaborazione di tutti possiamo prevenire situazioni di degrado e pericolo. In un momento delicato come questo, è fondamentale mettere da parte qualsiasi forma di strumentalizzazione politica. Di fronte a un’emergenza che riguarda l’ambiente e la sicurezza di tutti, nostro territorio ha bisogno dell’impegno di ognuno, non di divisioni” conclude l’assessore che ringrazia tutti gli operatori che “in queste ore sono intervenuti con la massima tempestività ed efficienza”.